Cos'è
Coltivare cultura per costruire la pace: 10 anni di terzo paradiso al forte di Exilles:
l'evento si terrà ad Exilles il 6.07.2025 a partire dalle ore 10:00
PROGRAMMA
ritrovo alla base del giasset del Forte
ore 10.30 - Performance con gli studenti e studentesse delle scuole e le comunità della valle
ore 11.00 - Incontro presso il Padiglione Natura, saluti istituzionali
dalle ore 11.30 alle 13.30 - Talk: L’importanza della pace preventiva
dalle ore 14.30 - Tour nel cuore di Exilies a cura dei FAI
Colonna sonora della giornata: Accordatura di pensiero, Duo Occitano Garbati
Informazioni aggiuntive:
Il terzo paradadiso al Forte di Exilles
Michelangelo Pistoletto, artista di fama internazionale legato alla Valle di Susa dalle sue origini, ha promosso una grande oper-azione condotta dal Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli Museo d'Arte Contemporanea e Città dell'Arte Fondazione Pistoletto, con un'ampia rete di partner territoriali: lascia una traccia nel lugo con il suo segno - simbolo del Terzo Paradiso, che ci invita al dialogo per co- costruire la Pace.
Il Terzo Paradiso è stato disegnato nel 2015 alle pendici del Forte di Exilles, il giasset, luogo amato dagli abitanti: è un giardino con undicimila lavande montane, messe a disposizione dai vivai della Regione Piemonte.
Il tracciamento ed i lavori per la realizzazione sono stati curati da Giorgio Ferraris e Alberto Dotta. Le lavande sono state scelte perchè caratterizzanti, fino a cinquant'anni fa, il passaggio e la microeconomia artigianale e nella Valle si assiste oggi a un lento ritorno di giovani per il recupero delle terre su progetti di agricoltura biologica e di alta qualità.
Il Forte di Exilles, grazie al Terzo Paradiso, da fortezza militare rifiorisce come simbolo di pace e di rinascita , invitando ognuno di noi a coltivare i semi di un nuovo inizio per una trasformazione sociale responsabile. Il grande giardino guarda l'Europa - e quindi il Mondo - dal terrapieno del Forte, ispirandocie rinnovando la sua promessa di fioritura tutte le estati, inondando di profumo e collore la vallata alpina.
Ogni lavanda è idealmente dedicata alle nuove vite: ogni anno tra Rivoli e la Valle Susa nascono circa 1.000 bambini e bambine.
In allegato risulta presente la locandina dell' evento.